Il Comune di Trento, capoluogo della Regione Autonoma Trentino – Alto Adige, conta 116.875 abitanti (dato al 31.12.2011).
Il suo territorio è diviso in 12 circoscrizioni territoriali, organi di decentramento che favoriscono la partecipazione diretta dei cittadini.
Il Servizio Ambiente del Comune di Trento è impegnato da anni nel miglioramento della raccolta differenziata, nella riduzione dei rifiuti e nella sensibilizzare dei cittadini su questo argomento.
Nel 2007 è iniziato il progetto di estensione a tutta la città dell’innovativo sistema di raccolta “porta a porta”. Allo stato attuale tutta la città, tranne la zona del centro storico a traffico limitato, è coperta da questo nuovo sistema di raccolta.
L’obiettivo principale che l’Amministrazione si poneva era quello di responsabilizzare i cittadini e le utenze nella gestione dei rispettivi rifiuti in modo da aumentare la raccolta differenziata, sia a livello qualitativo che quantitativo.
Si sono quindi eliminati dalla pubblica via i cassonetti dove spesso venivano abbandonati rifiuti e che diventavano luoghi di degrado urbano per optare alla consegna di contenitori legati alla singola famiglia o utenza.
Entro il 2012 anche il centro storico, che presenta caratteristiche urbanistiche particolari e che quindi ha richiesto una specifica progettazione, verrà servito dal sistema “porta a porta”.
Nelle aree della città già coinvolte nel progetto, la raccolta differenziata dei rifiuti ha raggiunto il 70%, uno dei dati migliori in Italia per quanto riguarda i capoluoghi di provincia.
Notevole è anche l’impegno dell’Amministrazione nella riduzione della produzione di rifiuti e diverse sono le iniziative intraprese. Ecco le principali:
– protocollo di intesa con i soggetti della Grande Distribuzione organizzata per la riduzione dei rifiuti all’interno dei punti vendita;
– creazione di gruppi di “cittadini eco-volontari” per un’azione di sensibilizzazione permanente sul territorio;
– incentivazione all’adozione del compostaggio domestico,
– organizzazione di feste del riuso per stimolare i cittadini a scambi di beni ancora utilizzabili;
– iniziative virtuose all’interno dell’Amministrazione quali: acquisti verdi, progetti per la riduzione dell’uso di carta e incentivazione di tutte le pratiche informatiche;
– organizzazione della raccolta differenziata in tutte le scuole cittadine;
– campagne di sensibilizzazione sulla tematica dei rifiuti rivolte a studenti e insegnanti;
– incontri informativi per i cittadini sul sistema di raccolta e sulla tipologia dei rifiuti.